Il Convento di S. Agostino, appartenuto ai Padri Agostiniani, ha assunto le dimensioni e la struttura attuale tra il Cinquecento e il Seicento. Magnifico il chiostro con le sue 24 colonne doriche e il pavimento realizzato nel 1748 dal maestro scalpellino padulese Andrea Carrara. Nel 1799 l'edificio divenne sede della Municipalità Repubblicana, per poi divenire Decurionato nel Decennio Francese. Nel corso degli anni il Convento di S. Agostino assunse diverse destinazioni. Molto interessante la chiesa attigua che è stata restaurata in parte ed è oggi sede di una magnifica esposizione di presepi.