Chiese

La Chiesa di Santa Maria delle Grazie è stata costruita intorno al 1528, molto probabilmente per conto della Badia di Cadossa. Verso la metà del '500 però la chiesa, con tutto il casale, passò sotto il controllo della Certosa di San Lorenzo, così come attestato dallo stemma certosino ancora visibile sul portale d'ingresso. Inizialmente la chiesa presentava una sola navata alla quale ne fu aggiunta una seconda, decisamente più grande. 

Il Santuario di Santa Maria della Colomba sorge in posizione panoramica rispetto al centro di Atena Lucana. L'edificio, a pianta regolare, è ben conservato e si compone di un cortile interno, di una serie di ambienti e di un'aula sacra presso la quale è possibile ammirare dei magnifici affreschi risalenti al Settecento e attribuibili a Anselmo Palmieri. Sempre in questa sala si trovano un altare in marmi policromi con il simulacro della Madonna della Colomba e una scultura lignea policroma.

La Cappella di San Giuseppe è stata costruita intorno al 1735 dalla famiglia Bigotti ed è considerata come uno degli esempi più importanti dell'arte barocca nel Vallo di Diano. Dal punto di vista architettonico la costruzione si caratterizza infatti per una serie di elementi che richiamano il tardo -barocco; da notare i capitelli corinzi, gli stemmi, le targhe  e le decorazioni floreali che creano un disegno decorativo davvero unico. 

All'interno la chiesa custodisce altrettante bellezze come l'altare in marmo impreziosito da tarsie policrome.

Il Santuario di San Ciro, costruito intorno al Settecento, è stato ereto sui resti di un antico tempio, le cui dimensioni dovevano essere decisamente più ridotte rispetto all'attuale edificio. Il santuario sorge per la precisione nell'area del tempio di Cibele, la Magna Mater così come testimoniato da un'epigrafe ritrovata in loco. 

Il Santuario di San Ciro presenta una struttura a tre navate con abiside con coro in legno, mentre gli stucchi decorativi sono stati inseriti successivamente, probabilmente nell'Ottocento.

La Cattedrale di Santa Maria Maggiore è un bel edificio in stile barocco dalla struttura regolare in muratura. Dal punto di vista architettonico la chiesa si caratterizza per la presenta di un'unica navata e di un abside che ospita il coro. All'intero la chiesa è arricchita da bellissime decorazioni in marmo policromo oltre che da opere d'arte di un certo rilievo, come le due tele poste nel registro superiore e attribuibili a Nicola Peccheneda, noto pittore pollese. 

La Chiesa della Madonna della Tempa, così come oggi la conosciamo, è stata costruita in epoca recente, precisamente nel 1964, appena poco al di fuori del centro storico cittadino. Il nome della chiesa deriva dalla collina sulla quale venne costruita la cappella in seguito a numerose apparizioni della Madonna, giunta in soccorso dei sanrufesi. 

La Chiesa di Santa Maria Maggiore è stata costruita sui resti di una chiesetta molto più antica, della quale sono stati conservati i mobili e numerose opere d'arte. La chiesa ha una struttura a navata in muratura, una bella facciata con portale d'ingresso. 

La Chiesa della SS. Annunziata è stata costruita molto probabilmente nel XIV secolo e la sua denominazione suggerisce che fosse legata all'omonima opera assistenziale istituita per soccorrere pellegrini e ammalati. Nel corso dei secoli successivi la chiesa l'edificio dipese dall'ordine dei monaci benedettini cavesi i quali fecero costruire sul reto una piccola dipendenza, purtroppo oggi andata perduta. 

La costruzione della Cappella di Santa Maria della Neve fu voluta dal figlio del sacerdote Don Cesare e finanziata dall'avvocato Gennaro Campolongo. L'anno di costruzione è probabilmente il 1863 e si ritiene che nella sua sacrestia fosse ospitata la Congrega della Madonna della Neve, istituita nel 1200. La cappella presenta una pianta rettangolare in muratura con intonaco restaurato. Dal punto di vista artistico molto interessante è la statua lignea della Vergine col Bambino, situata sull'altare all'interno di una nicchia. 

La Cappella di Santa Maria di Costantinopoli è stata costruita intorno al 1772, di proprietà della famiglia Romano che, nel tempo, la fece abbellire con decorazioni e stucchi, oltre che con una magnifica tavola lignea raffigurante la Madonna.

La cappella presenta una struttura regolare in muratura e appare oggi ben conservata. Sulla sommità della cappella si trova una piccola campana, mentre la facciata è arricchita da un finsetrone trilobate arricchito di stucchi e decorazioni in pietra.