Monumenti

Palazzo De Laurentis è di proprietà privata e si presenta come un edificio a due piani. dalla pianta regolare e dalla struttura in muratura. Di particolare interesse il portale in pietra, sormontato da uno stemma gentilizio. Sulla facciata si possono ammirare le finestre con archi a tutto sesto,mentre ai lati del portale si trovano delle statue raffiguranti teste d'uomo. 

Non si conosce con precisione l'anno di costruzione di Palazzo Saraceni, al quale è annessa anche una cappella dedicata a S. Rita e risalente probabilmente al 1700. L'edificio, a tre piani, è stato restaurato specialmente nella facciata. 

Costruito tra il  XVIII  e il  XIX secolo, Palazzo Romano apparteneva in origine all'omonima famiglia, ma nel corso degli anni ha avuto diversi proprietari. Della struttura originaria rimane poco, ma è ancora possibile ammirare il bel portale con lo stemma raffigurante la lupa capitolina mentre allatta Romolo e Remo. All'interno degno di nota è il cortile con archi e volte a botte al quale si accede dall'ingresso principale. 

Palazzo D'Alitto è una delle dimore storiche di Teggiano. Originariamente di proprietà della famiglia nobiliare dei D'Alitto di Napoli, oggi l'edificio è invece di proprietà della Provincia di Salerno. Dalla forma regolare e dalla struttura in muratura, il palazzo si caratterizza per la presenza di un bel portale in pietra adornato da un fregio sulla chiave a volta. Molto bello anche il giardino. 

Il Cippo Commemorativo a Carlo Pisacane (1904) ricorda l'eccidio di Pisacane e dei suoi 26 compagni avvenuto nel 1857. Sul cippo si notano diverse iscrizioni commemorative.Il cippo non è stato tuttavia costruito nel punto esatto ove venne fucilato Pisacane. 

Palazzo Eboli fu costruito nel 1800 e originariamente fu la dimora dei Cammardella per poi passare a Filippo Greco Quintana, grande sostenitore della fazione borbonica di Sanza. In seguito all'Unità d'Italia, la struttura venne divisa in due parti; la parte superiore fu adibita a caserna dei Reali Carabinieri, mentre quella inferiore ad abitazione. Nel Novecento, la struttura venne acquistata da Alfonso Eboli, i cui eredi detengono ancora oggi la proprietà, 

La costruzione di Palazzo Cafaro risale all'Ottocento, per volere dell'omonima famiglia che tra il  XIX e XX secolo ebbe una posizione di rilievo a Sant'Arsenio. Il bel palazzo è dotato di una facciata adornata a pian terreno da bugne e nella parte superiore da busti che rappresentano personaggi illustri come Dante. 

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Costruito intorno al XV secolo, il mulino ad acqua si colloca nei pressi delle celebri Grotte di Pertosa-Auletta. La costruzione sorge a strapiombo sulla roccia e anticamente utilizzava la forza delle acque per attivare il suo meccanismo. 

Di proprietà privata e perfettamente conservato, Palazzo Spinelli è stato costruito nel 1844. All'ingresso dell'edificio, proprio al di sopra del cancello, si nota lo stemma di un leone rampante. 

Palazzo Accetta è stato costruito molto probabilmente nel Settecento e sorge nei pressi della Chiesa di San Giuseppe. L'edifico, conservato in buone condizioni e di proprietà privata, conserva il blasone familiare costituito da un leone con un'accetta tra le zampe.