Prodotti Tipici

 

OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA COLLINE SALERNITANE (DOP)

Si tratta di un olio dal bel colore che va dal verde al giallo paglierino più o meno intenso; è limpido, a volte velato. All’olfatto mostra un deciso ed ampio sentore di fruttato di oliva pulita, con discrete note di foglia verde, di erba e di pomodoro acerbo.
Al gusto rivela un sapore deciso e persistente, gradevolmente amaro e piccante, giustamente corposo, con buona ed equilibrata struttura e chiari sentori di carciofo, cardo e vegetali amari. Il retrogusto è pulito. L’acidità è sempre inferiore allo 0,70%.
La notevole presenza di note aromatiche fa prediligere l’uso di quest’olio su piatti di una certa consistenza, come minestre a base di legumi, gustose pastasciutte della tradizione campana e grigliate di pesce.    

OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA CILENTO (DOP)

L’olio, al consumo, è di colore giallo paglierino con buona vivacità ed intensità; spesso limpido, a volte velato. All’esame olfattivo mostra un leggero sentore di fruttato, talvolta con note di mela e di foglia verde.
Il gusto è tenue e delicato di oliva fresca, fondamentalmente dolce con appena percettibili note vivaci di amaro e piccante. E’ discretamente fluido, con evidenti sentori di pinolo e retrogusto di nocciola e mandorla.
L’acidità è sempre inferiore al valore di 0,70%. La notevole presenza di note aromatiche fa prediligere l’uso di quest’olio su piatti di una certa consistenza, tipici dell’area di origine, come grigliate di pesce, insalate selvatiche, verdure bollite, legumi e primi piatti in genere.    

MOZZARELLA DI BUFALA CAMPANA (DOP)

E’ un formaggio da tavola a pasta filata molle, derivato esclusivamente da latte intero di bufala.
La forma è globosa, tondeggiante, ma è possibile trovarla anche sotto forma di bocconcino, trecce, perline, ciliegini, nodini. Il profumo è acidulo con vago odore di muschiato.
La crosta è di circa 1 millimetro, liscia e lucente ma non viscida, di colore bianco porcellanato, elastica e comunque sempre fondente. La pasta è filata, molle e cruda, di colore bianco perlaceo.
La struttura a foglie sottili è leggermente elastica. Al taglio lascia scolare una sierosità biancastra grassa, dal profumo di fermenti lattici.

CACIOCAVALLO SILANO (DOP)

E’ un formaggio semiduro a pasta filata, prodotto esclusivamente con latte vaccino, dalla forma tipicamente a pera, con crosta liscia, sottile e lucida, di colore bianco avorio ricoperta da muffe. La pasta è omogenea, compatta, con lievissima occhiatura di colore bianco o giallo paglierino più intenso verso l’esterno e meno all’interno. Ha sapore delicato, dolce e burroso, quando è di media stagionatura, ma diventa piccante quando è di stagionatura avanzata. La percentuale di grasso sulla sostanza secca non può essere inferiore al 38%. Consumato fresco o stagionato, grattugiato o fuso, è divenuto nel tempo protagonista della tavola nella dieta mediterranea; è indicato per la dieta dei bambini e degli anziani visto l’alto valore nutritivo.

MARRONE DI ROCCADASPIDE (IGP)

Il frutto ha dimensioni medio- grandi (max 85 frutti/ kg) e forma prevalentemente semisferica, a volte rotondeggiante. La polpa è consistente, di sapore dolce.
Il consumo fresco interessa solo una parte della produzione, essendo la maggior parte avviata alle industrie di lavorazione, dalle quali è particolarmente richiesta per le sue caratteristiche morfologiche.
La zona di produzione all’interno del Vallo comprende il territorio al di sopra dei 250 metri s.l.m. dei seguenti Comuni: Buonabitacolo, Casalbuono, Monte San Giacomo, Polla, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Sant’Arsenio, Sanza, Sassano,
Teggiano.

CARCIOFO BIANCO DI PERTOSA (PRESIDIO SLOW FOOD)

Si tratta di un carciofo di colore chiarissimo, verde tenue, bianco argenteo; le infiorescenze sono grandi, rotonde, lobose, senza spine, con un caratteristico foro alla sommità. Alla sua produzione sono ad oggi destinati appena otto ettari, divisi fra una trentina di contadini che coltivano perlopiù per il consumo familiare in piccoli appezzamenti ai bordi dei campi.
Eppure le potenzialità di questo prodotto sono straordinarie: alla salubrità del prodotto (la cui coltivazione, seppur priva di certificazione, è assolutamente naturale, non prevedendo né trattamenti, né concimi chimici), si uniscono rare particolarità
quali la dolcezza e la straordinaria delicatezza delle brattee interne: caratteristiche che lo rendono un ottimo carciofo da
mangiare crudo, magari in pinzimonio con l’olio extravergine di oliva della zona.